martedì 23 marzo 2010

Parentesi rilassante

Che io non sia proprio il tipo che si annoia credo si sia capito: mi piace variare, creare, sperimentare...Questo mette a dura prova il mio quotidiano esercizio sulla volontà, ma non si può aver tutto dalla vita, no?
Tutto ciò per dire che un mesetto fa ho portato a casa un bel libro di Tone Finnanger, quella della famosa Tilda con l'intento di trovare un po' di tempo da dedicare anche al cucito creativo.
Detto...fatto!!!



E' stata una parentesi divertente, rilassante, nella quale ho pure scoperto che mio figlio ama gli scoiattoli; il primo che ho cucito è finito nel suo letto e spesso lo porta a scuola con sé.
A breve credo che mi cimenterò con delle deliziose alucce di stoffa imbottite di lana e lavanda che avrebbero funzione di profumabiancheria.
Io adoro la lavanda!!!

lunedì 22 marzo 2010

Work in progress: ricamo

Giusto per non perdere il filo del lavoro - e col ricamo è fondamentale non perdere il filo - sto portando avanti un altro set di asciugamani in lino.
Lino L20 della ditta Sotema con finiture ad orlo a giorno in DMC 80 ecru e sfilatura con ritorto fiorentino ecru.

Di recente ho acquistato un testo francese sul Blackwork, un ricamo semplice ed essenziale, ed ho deciso di ricamare un piccolo motivo al centro degli asciugamani. Credo che ne aggiungerò altri due più piccini ai lati, in modo da equilibrare il disegno.


Un altro lavoro in sospeso che ho deciso di riprendere è il ricamo di un copriletto matrimoniale.
E' in un tessuto di cotone molto pesante, con filetto e balza decorata da un pizzo all'uncinetto.
Il mio compito è di ricamare il centro della piazza del letto.
Ho scelto di ricamare in punto palestrina, punto erba e punto raso sui toni del grigio/verde e del giallo oro/senape.

E' accaduto solo un piccolo inconveniente: avendolo trascurato per un po' di tempo il disegno si è in buona parte cancellato.
Perciò dovrò ripassarlo tutto per potermi poi rimettere a lavorare.

Ho disegnato volutamente un motivo con uno spazio centrale per potervi, in seguito, inserire un eventuale monogramma.
Perciò...bando alle ciance e mettiamoci all'opera!!!

domenica 21 marzo 2010

Buona Primavera!

Ci siamo arrivati.
Dopo un lungo inverno con tanta neve e tanto freddo, dopo vento e giornate buie, la Primavera è arrivata.
Lentamente, già dai primi di gennaio, i giorni sono mano a mano diventati più lunghi, e i piccoli semi messi a germogliare nel profondo di Madre Terra a fine autunno si sono protesi a cercare quei lievi bagliori di luce.
Ora i prati si son caricati di fiori di tarassaco...

...e di margherite.
Il cespuglio di forsizia è bello carico di fiori gialli e delicati...
...e a terra fioriscono a profusione violette profumate.

Perciò, anche se le giornate sono ancora freddine e grigie, la Primavera si annuncia in tutto il suo messaggio di rinascita e di rinnovamento.

Quindi vi auguro Buona Primavera a tutti!!!

sabato 20 marzo 2010

L'esercito dei topini

Sono un piccolo esercito di 26 topolini, piccoli e buffi.
In loro compagnia ci stanno anche 6 gattini bianchi e si divertono a farsi solletico al naso con i baffi e le vibrisse.


Minou li osserva con sguardo ammiccante: con tanti di questi topini si è fatta un po' di corse infilandoli sotto i mobili e le sedie.
Alla fine li ho recuperati tutti.
Sono finiti tutti in fila, pronti per essere infiocchettati con dei confetti e inseriti nelle scatoline per essere dono, spero gradito, in occasione di un battesimo.

E così non è neppure servito chiamare il pifferaio magico!!!

lunedì 15 marzo 2010

Finito!!!

Il set di asciugamani che da tempo accompagnava i miei tempi, più o meno ritagliati tra altre divagazioni, ha trovato una degna conclusione.

E con sollievo, una punta di orgoglio miei e somma gioia di chi me li aveva commissionati posso alfin affermare....
Ho Finito!!!!!
Tra le varie divagazioni sul vasto tema del creare vi porto un'altra testimonianza: una piccola gonnellina per una bimba lavorata a maglia. In casa non mancano certo paia di ferri che spuntano in ogni angolo con un lavoro da portare avanti, da finire, da disfare...esempio di quanto sia facile alla noia...
Questo è un lavoro iniziato e finito in un tempo relativamente breve; manca ancora di confezione ma entro settimana sarà parte del guardaroba della bimba. E ne sono felice.
Il punto utilizzato è la maglia setaccio.
Si realizza con multipli di 2+1+1 maglie per il bordo.
1°ferro (diritto del lavoro): 1 m. per il bordo, *1 m. diritto, 1 m. rovescio*; ripetere da *a*; terminare con 1 m. diritto, 1 m. per il bordo.
2°ferro: lavorare le maglie come si presentano
3° e 4° ferro: tutto a diritto
Ripetere sempre questi 4 ferri.
Si ottiene una maglia corposa ma molto elastica, ideale per una gonna o per un capo spalla.

Nel frattempo ho già messo in lavoro un nuovo set di asciugamani e una serie di scoiattoli, leprotti e conigli...perchè...

Chi si ferma è perduto!!!

lunedì 1 marzo 2010

In punta d'ago

Il ricamo rimane una mia costante passione. Come un corrimano sicuro che mi affianca sulle strade della mia ricerca artistica-artigianale-passionale.
Di recente il ritorno di fiamma ha il nome di Hardanger, una tecnica di ricamo a fili contati che prende nome da un fiordo della Norvegia. Lo pratico e insegno da anni ma questa volta non si tratta di una commissione bensì di un lavoro per la mia casetta: le tende del bagno.
Mi sono accorta giorni fa che quelle esistenti stanno lasciando la loro consistenza terrena, consunte da polvere, sole e assalti di gatti a caccia di mosche.
Perciò ho preso la palla al balzo e, invece che cucirmi a macchina l'ennesimo recupero di stoffa donatami - ho avanzi di tende che debordano ovunque - ho acquistato stoffa, filo in tinta con i particolari in cotto del bagno...e via!!!

Sono ancora in alto mare, manca la sfilatura ed il riempimento a croci maltesi, mancano gli orli e lo smerlo del fondo...e soprattutto sono solo alla prima di 4 tendine. Però arriveranno alla fine e anche in breve tempo.
E in breve tempo dovrò pure terminare questo set di asciugamani, commissionatomi assieme a altri pezzi di un corredo, oramai anni or sono. Il punto antico non è velocissimo di suo ma mi rendo conto che ogni scusa è inutile di fronte all'evidenza: la costanza non è il mio punto forte.

Manca da terminare il ricamo centrale del telo più grande e poi lavare, inamidare e stirare il tutto.

Poi mi restano solo due tovaglie per 12 persone, due lenzuola matrimoniali, due copriletti, due set bagno, un copriletto da restaurare....